La Audi, a dimostrazione della continua ricerca tecnologica tipica del Marchio, è la prima Casa a sviluppare un’auto da competizione di Classe LMP1, spinta da un motore Turbodiesel di seconda generazione.
Come ormai da tradizione, la nuova sportiva debutterà nella 12 Ore di Sebring il 21 marzo, a 10 anni dall’esordio in pista di un prototipo Audi nella classica americana. Proprio a Sebring, infatti, il 20 marzo 1999 la R8R si era aggiudicata al debutto un lusinghiero terzo posto assoluto, con l’equipaggio composto da Michele Alboreto, Dindo Capello e Stefan Johansson. Il 18 marzo 2006, invece, il tracciato americano era stato teatro della prima vittoria internazionale di un prototipo, la R10 TDI, spinto da un propulsore Turbodiesel.
Le due R15 TDI che saranno schierate a Sebring saranno condotte dagli equipaggi: Dindo Capello, Tom Kristensen, Allan McNish e Lucas Luhr, Mike Rockenfeller, Marco Werner.
La 12 Ore di Sebring e la 24 Ore di Le Mans, tra le gare di durata più famose al mondo, premiano soprattutto le vetture leggere ed efficienti. Peso contenuto, rispetto dell’ambiente e dettagli aerodinamici accuratamente studiati sono stati, infatti, al centro dell’attenzione dei progettisti tanto in gara quanto nelle fasi di sviluppo delle auto di serie: proprio per questo il regolamento dà loro la massima libertà di espressione.
La Audi Sport ha sfruttato pienamente questi spazi creativi, mettendo in pista un prototipo di classe LMP1 significativamente diverso da tutti quelli visti in precedenza. “La R15 TDI presenta una serie di soluzioni tecniche inedite” ha spiegato Wolfgang Ullrich, Responsabile della Audi Motorsport “in alcuni ambiti abbiamo davvero aperto nuove strade“.
Motore TDI ad alta efficienza
Il cuore della R15 TDI è un V10 di nuovo sviluppo, dotato della più recente tecnologia TDI ideata dalla Audi. Nonostante il regolamento abbia imposto ai motori Turbodiesel una diminuzione della larghezza dei condotti di aspirazione e della pressione di sovralimentazione, il nuovo TDI è accreditato di oltre 600 CV, con un picco di coppia superiore ai 1.050 Nm. L’unità è più leggera e compatta del V12 utilizzato sulla precedente R10 TDI e vanta, allo stesso tempo, un minor consumo specifico e inferiori livelli di CO2 emessa. Le innovazioni apportate alla sovralimentazione e all’impianto di iniezione, inoltre, hanno migliorato la risposta del motore. La R15 TDI, infine, è dotata di filtri anti-particolato di nuova generazione.
Le raffinate soluzioni aerodinamiche della nuova sportiva giocano un ruolo fondamentale in gara. Come sulla A4 vittoriosa nel DTM 2008, il flusso dell’aria sulla carrozzeria e quello che attraversa il corpo vettura sono stati definiti ricorrendo alla simulazione CFD (Computational Fluid Dynamics). Tra le nuove caratteristiche che più balzano all’occhio ci sono l’ala posteriore appesa, la cui larghezza è stata ridotta di 40 centimetri dal nuovo regolamento internazionale, e il muso alto.
Innovativo sfruttamento dell’energia
L’impianto elettrico è inedito e sfrutta per la prima volta una batteria agli ioni di litio, del tipo utilizzato su alcuni veicoli ibridi. Le batterie agli ioni di litio, infatti, sono più leggere e forniscono un voltaggio più alto.
Di questa superiore energia beneficiano anche i gruppi ottici della R15 TDI. La Audi porterà in gara un prototipo dotato di anabbaglianti costituiti da LED, ulteriore sviluppo della tecnologia impiegata sui modelli di serie.
Nuove soluzioni
Numerose altre innovazioni sono state apportate al telaio e al comparto sospensivo della R15 TDI. La ricerca aerodinamica ha comportato l’innalzamento delle sospensioni anteriori e posteriori, mentre il passo più lungo e il peso ottimizzato consentono un’agilità superiore a quella del modello precedente.
Obiettivo Le Mans
La Audi è l’unica Casa costruttrice ad aver vinto la 24 Ore di Le Mans con una vettura Diesel. “Con la R15 TDI siamo pronti a lottare per la vittoria anche nel 2009” ha detto Wolfgang Ullrich, Responsabile della Audi Motorsport.
Proprio per questo, l’Audi Sport Team Joest ha già pianificato di schierare tre vetture al via della 24 Ore di Le Mans, che si svolgerà il 13 e il 14 giugno 2009.
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