Sono tre anteprime mondiali presentate al Salone dell’auto di Ginevra 2009. La nuova MINI John Cooper Works Cabrio combina una straordinaria potenza con la possibilità di godersi il tipico divertimento di guida di una MINI a capote abbassata. Oltre al motore quattro cilindri da 155 kW/211 CV con turbocompressore Twin-Scroll ed iniezione diretta di benzina numerosi altri componenti sono derivati direttamente dal mondo delle competizioni.
Al Salone dell’auto di Ginevra, dal 5 al 15 marzo 2009, MINI presenta inoltre al pubblico due nuovi modelli base che offrono uno stile individuale, l’agilità tipica del marchio e la qualità premium in una nuova veste particolarmente economica.
Adesso, la MINI One mette a disposizione i vantaggi dell’innovativo concetto di spazio della Clubman anche in combinazione con un motore benzina quattro cilindri 1,4 litri dai consumi particolarmente contenuti che eroga 70 kW/95 CV. E con la MINI One 55 kW il brand assume la leadership in tema di sportività ed efficienza in una nuova categoria di potenza.
Nel 2009 MINI rafforza nuovamente la propria posizione di produttore di vetture che combinano consumi di carburante ed emissioni estremamente contenuti con prestazioni di guida eccellenti. Dopo il lancio della nuova MINI Cabrio tutti i modelli del marchio sono disponibili con motorizzazioni a benzina e diesel dell’ultima generazione.
In più, tutte le varianti di carrozzeria sono equipaggiate di serie con dispositivi EfficientDynamics, come il recupero dell’energia frenante, la funzione Auto Start/Stop e l’indicatore del punto ottimale di cambiata. Grazie a queste tecnologie innovative, a breve saranno disponibili otto modelli MINI con emissioni di CO2 inferiori a 140 grammi per chilometro nel ciclo di prova UE.
L’integrazione di successo del marchio John Cooper Works sotto il tetto MINI e il lancio dei modelli MINI John Cooper Works e MINI John Cooper Works Clubman hanno determinato un ulteriore rafforzamento del profilo sportivo del marchio.
I successi sportivi che culminarono nelle tre affermazioni nel Rally di Monte Carlo tra il 1964 e il 1967 hanno creato le basi del legame indissolubile del nome John Cooper con i miti dello sport automobilistico. Questa tradizione viene portata avanti nella costruzione di modelli particolarmente performanti che affrontano con successo le competizioni agonistiche e soddisfano inoltre i requisiti per la guida stradale di tutti i giorni.
Il terzo modello di punta risultante da questa combinazione vincente è la MINI John Cooper Works Cabrio, alimentata da un motore quattro cilindri da 155 kW/211 CV, sviluppato originariamente per l’attuale macchina da corsa del MINI CHALLENGE.
Il propulsore consente alla MINI John Cooper Works Cabrio di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 6,9 secondi e di raggiungere una velocità massima di 235 km/h. Questi valori permettono un’esperienza di guida unica nel segmento di MINI, abbinabile anche al fascino impareggiabile offerto dalla guida a cielo aperto, ma sempre con un notevole livello di efficienza. Per percorrere 100 chilometri, la MINI John Cooper Works Cabrio consuma nel ciclo di prova UE in media 7,1 litri di carburante, le emissioni di CO2 sono pari a 169 grammi per chilometro.
Ma il marchio MINI non primeggia in efficienza solo nelle massime categorie di potenza: anche la MINI One Clubman da 70 kW/95 CV con un consumo medio di carburante nel ciclo di prova UE di 5,4 litri per 100 chilometri ed emissioni di CO2 pari a 130 grammi per chilometro sviluppa la tipica agilità di una MINI. Il modello di accesso alla famiglia MINI si distingue per un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 11,6 secondi e una velocità massima di 183 km/h.
Tra le motorizzazioni a benzina la MINI One 55 kW non offre solo i migliori valori di consumo di carburante e di emissioni della propria categoria di potenza, ma anche la migliore capacità di spunto. Il consumo medio di carburante nel ciclo misto UE è di 5,3 litri per 100 chilometri, il valore di CO2 è di 128 grammi per chilometro; l’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 13,2 secondi.
Lascia un commento