Il Cavallino Rampante muove i primi passi in Namibia, una terra dove la velocità si associa più naturalmente al fisico slanciato del ghepardo, l’animale che può rivaleggiare nello scatto da fermo con una monoposto di Formula 1 (da 0 a 100 in 3” il tempo, del felino, non della vettura…).
Alcuni giorni fa si è tenuto sul circuito “Tony Rust”, situato alle porte della riserva naturale Daan Viljoen, e sulle strade della vicina capitale namibiana Windhoek, un evento riservato agli appassionati della Ferrari del paese africano, che hanno avuto la possibilità di provare le vetture della gamma – dalla California alla Spider e alla FF – sotto la guida degli istruttori del Corso Pilota Ferrari, giunti appositamente da Maranello. Il terso cielo dell’inverno australe ha fatto risaltare ancor di più i colori delle vetture italiane per la gioia dei partecipanti e la soddisfazione di Mervyn Eagles, CEO di Viglietti Motors, importatore ufficiale nella vicina Repubblica Sudafricana e organizzatore della manifestazione: “L’Africa è un mercato emergente per il settore automobilistico e marchi come Ferrari non fanno eccezione nel crescente interesse che s’incontra fra i potenziali clienti. L’ospitalità che abbiamo ricevuto in Namibia e stata straordinaria e credo che questo evento segni una pietra miliare nell’espansione della Ferrari in questo angolo meridionale del mondo”.
Fonte: comunicato stampa
(GV)
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