M35 HYBRID sarà la prima vettura ibrida di Infiniti e costituirà una versione della lussuosa berlina “M”, recentemente annunciata. L’introduzione della M35 HYBRID Infiniti mantiene la promessa di prestazioni elevate ed emissioni ridotte della concept car Essence.
Il marchio giapponese di auto di lusso sta approcciando il mondo delle vetture ibride in modo innovativo, mirando a garantire l’efficienza dei consumi, ma senza rinunciare ad un fattore in genere piuttosto trascurato nelle vetture ibride: il piacere di guida.
In vendita a partire dalla primavera 2011, la M35 HYBRID è stata, infatti, concepita e progettata per non togliere nulla, ma piuttosto aumentare, il piacere dell’esperienza di guida, aspetto fondamentale del fascino di Infiniti.
La M35 HYBRID è la prima ibrida Infiniti e costituisce la vettura più pulita dal punto di vista ambientale ed economica nei consumi della storia del marchio. L’auto si basa sulla nuova serie M Infiniti, ispirata a sua volta alla Essence, concept che ha riscosso un enorme successo al Salone di Ginevra all’inizio del 2009. La M35 HYBRID mantiene il profilo da berlina di lusso a elevate prestazioni, aggiungendo un risparmio del consumo di carburante ed emissioni di CO2 ridotte, al pari di un’automobile di cilindrata inferiore e conservando una piacevolezza di guida che soddisferà tutti gli amanti di queste auto, con tanto di prestigioso motore V6 e trazione posteriore.
Il sistema ibrido sviluppato per il marchio Infiniti dalla casa madre, monta un motore elettrico con doppia frizione. La prima frizione è montata, in modo innovativo, tra il motore ad aspirazione naturale V6 da 3,5 litri e il motore elettrico. Il risultato di questa elegante configurazione ingegneristica, nella quale tutti i componenti agiscono su un unico propulsore del differenziale posteriore, è una sensazione di guida uniforme in tutte le condizioni con prestazioni lineari e le “risposte dirette” cercate dai tecnici.
Il motore elettrico funziona sia da unità di propulsione, sovralimentando il V6 in modalità “di assistenza al motore” quando è richiesta un’accelerazione massima, che da generatore. Oltre alla possibilità di ricaricare la batteria nel modo normale, il motore recupera l’energia, altrimenti persa, durante la decelerazione e la frenata. In alcune condizioni di guida la M HYBRID può anche funzionare unicamente con il motore elettrico, a favore di un consumo di carburante ridotto.
In questo modo, la M35 HYBRID è in grado di ottimizzare l’impiego di energia attraverso l’ampia gamma di condizioni di guida, promettendo livelli di efficienza nuovi per una berlina di grandi dimensioni. I dettagli sul prodotto, le prestazioni e la trasmissione verranno resi noti in seguito.
Sulla M35 HYBRID vengono introdotte nuove tecnologie come il gruppo batterie laminate agli ioni di litio, con le stesse dimensioni delle batterie convenzionali, ma con una potenza doppia. La laminazione aumenta le capacità di raffreddamento del gruppo batteria migliorando la stabilità della temperatura mediante l’impiego di elettrodi positivi di manganese. Tutto questo comporta un’affidabilità eccezionale della batteria.
La M35 HYBRID si unirà ai modelli della serie M 2011 – tra cui figurerà anche la versione diesel V6 a prestazioni elevate per l’Europa occidentale – la prima generazione M che sarà venduta in tutti i mercati – attualmente 33 – in cui Infiniti è presente. A seconda del mercato, l’inizio delle vendite della nuova M è previsto a partire dalla primavera 2010 con la M35 HYBRID in arrivo circa 12 mesi dopo il lancio.
Michael 1963 says
Bellissima automobile la Infiniti M!!. Davvero una valida e bella alternativa all’ Audi A6, Mercedes CLASSE E e Bmw SERIE 5, anche se nei confronti di queste non vanta la stessa artricolazione di motorizzazioni. Ma alla fine quello che conta è la versione diesel!! Se davvero dovessero presentare una versione motorizzata diesel, come pare che sia, e con un prezzo “giusto”, la M farebbe molta concorrenza ai soliti tedeschi e alla Jaguar XF e Volvo S 80. Io personalmente la trovo molto interessante e un modello diesel lo prenderei seriamente in considerazione al momento di sostituire l’auto, perchè la M fa parte del segmento di mercato a cui faccio riferimento, avendo posseduto negli ultimi anni una Citroen XM, una A.R. 166 e una Jaguar, che guido tutt’ora!