La nuova berlina di lusso, che sarà disponibile nelle concessionarie dai primi mesi del 2010, è un capolavoro della tecnica e, a giudicare dalle immagini, anche del design. La sua carrozzeria elegante e possente, realizzata secondo i principi dell’Audi Space Frame (ASF) in alluminio, pesa circa il 40% in meno di una equivalente carrozzeria in acciaio.
Esternamente, la nuova A8 ha una sagoma omogenea, come se fosse stata modellata da un volume pieno, ed evidenzia la leadership che la Audi detiene nel campo del design automobilistico.
5.137 millimetri di lunghezza, 2.992 millimetri di passo, 1.949 millimetri di larghezza e 1.460 millimetri di altezza: la nuova berlina di lusso vanta dimensioni imponenti. In lunghezza e larghezza la Audi A8 supera nettamente tanto il modello precedente quanto la concorrenza. L’altezza, invece, è ridotta e le proporzioni confermano la dinamicità della linea.
Gli interni affascinano per una nuova linea essenziale e una lavorazione indiscutibilmente di alta qualità ricca di attenzione anche ai minimi particolari. A bordo il comfort è di prima classe. Lo sottolineano, tra l’altro, le nuove suggestive luci ambiente e gli eleganti sedili posteriori regolabili elettricamente.
L’Audi A8 coniuga sistemi di assistenza particolarmente intelligenti con un’esemplare facilità di comando. La sua “multi media interface” (MMI) introduce un’innovazione pionieristica: un touchpad abbinato al sistema di navigazione opzionale. Tramite l’MMI il conducente può comandare intuitivamente numerose funzioni, come inserire la destinazione scrivendo a mano le lettere sul pad.
Il sistema di navigazione MMI plus è collegato in modo del tutto nuovo ai sistemi di assistenza e sicurezza ulteriormente perfezionati. Legge anticipatamente l’andamento del percorso e mette i dati a disposizione delle centraline per il cambio automatico, i fari e l’ACC Stop & Go. Questi dispositivi sempre più raffinati sono in grado di identificare situazioni potenzialmente pericolose e di assistere il conducente con misure preventive. Fra le nuove tecnologie debuttano un sistema di assistenza alla guida notturna che evidenzia i pedoni rilevati, il sistema di sicurezza “Audi pre sense” e, nel corso del 2010, un indicatore del limite di velocità.
Un’altra raffinatissima soluzione della nuova A8 è rappresentata dai proiettori completamente in tecnologia LED, che svolgono tutte le funzioni di illuminazione con diodi luminosi e conferiscono alla berlina di lusso un volto inconfondibile, di giorno e, soprattutto, nell’oscurità. La loro ottica rivoluzionaria segna l’addio ai moduli luce in forma tubolare attualmente in uso: i fari completamente in tecnologia LED aprono un nuovo capitolo dell’illuminotecnica.
La nuova A8 verrà lanciata con due motori, un 4.2 FSI da 372 CV e un 4.2 TDI, da 350 CV. Poco dopo seguirà un 3.0 TDI da 250 CV. Tutti i motori sono stati migliorati in termini di potenza e coppia, ma i loro consumi si sono ridotti dal 13 al 22%, grazie a tecnologie intelligenti come il sistema di recupero dell’energia e l’innovativo sistema di gestione termica.
In particolare, il 4.2 TDI con una cilindrata di 4.134 cm3 eroga 350 CV e sviluppa una coppia di 800 Nm, disponibile già fra 1.750 e 2.750 giri. Il V8 accelera la A8 come un’auto sportiva. Per passare da 0 a 100 km/h impiega 5,5 secondi. La potenza erogata è aumentata di 24 CV e la coppia di 150 Nm, mentre i consumi standard sono scesi di 1,8 l/100 km, una riduzione di ben il 19%. La nuova A8 4.2 TDI consuma appena 7,6 litri ogni 100 chilometri, corrispondenti a emissioni di CO2 di 199 g/km.
L’incremento delle prestazioni è dovuto soprattutto alla pressione dell’impianto Common Rail, ora di 2.000 bar. La riduzione dell’attrito interno è stato un altro obiettivo di sviluppo; anche i due turbocompressori e l’impianto di ricircolo dei gas di scarico sono stati notevolmente rielaborati.
Ai due motori V8 si aggiungerà, poco dopo il lancio sul mercato, il 3.0 V6 TDI, che è stato sottoposto a modifiche fondamentali. Dalla sua cilindrata di 2.967 cm3 eroga 250 CV e scarica sull’albero motore 550 Nm di coppia a regimi compresi fra 1.500 e 3.000 giri, vale a dire: 17 CV e 100 Nm più di prima.
Il V6 Diesel accelera la A8 da 0 a 100 km/h in 6,6 secondi. In media si accontenta di soli 6,6 l/100 km: un miglioramento di 1,9 l/100 km, equivalenti al 22%. Le emissioni di CO2 sono in media di appena 174 g/km. Il 3.0 TDI è abbinato di serie a un sistema Start & Stop che spegne il motore quando la A8 si ferma e lo riaccende appena viene rilasciato il pedale del freno.
In un secondo momento, la Audi introdurrà una seconda variante del 3.0 V6 TDI da 204 CV, abbinato alla trazione anteriore. L’esemplare efficienza è evidente nel ciclo di marcia UE, dove il nuovo motore consuma solo 6,0 l/100 km, pari a emissioni di CO2 di 159 g/km.
All’incremento di efficienza contribuisce in gran parte anche il nuovo cambio di serie: nel tiptronic, dal funzionamento estremamente confortevole, gli otto rapporti sono ravvicinati nonostante l’ampia spaziatura complessiva. Il cambio è comandato elettronicamente tramite un’elegante leva selettrice e selettori al volante. La trazione integrale permanente quattro è configurata sportivamente in modo da privilegiare il retrotreno. Il differenziale sportivo, a richiesta, di serie invece per la A8 4.2 TDI, distribuisce dinamicamente le forze fra le ruote posteriori.
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